mercoledì 6 luglio 2011

Scuola: per una che va storta...una dritta c'è!


Sì, ecco due dritte che abbiamo pensato essere utili per un'integrazione consapevole.
E' disponibile presso la nostra sede il Vademecum Scuola curato dal Gruppo Scuola CoorDown (vedi il famosissimo G7).

G7 a Firenze...è a tavola che noscono le più belle idee!


 Questo vademecum, che contiene i riferimenti di norme relative all'integrazione scolastica, vuole porsi come strumento di facile consultazione, per orientarci meglio tra le continue modifiche della normativa scolastica. Questo vuole essere un primo passo per una collaborazione tra famiglia, scuola e operatori socio-sanitari. Naturalmente i familiari non devono considerare le Istituzioni scolastiche come un "avversario" contro cui combattere per la rivendicazione del diritto alla studio del proprio figlio. Ma possono porsi come parte attiva ed aiutare le scuole che non hanno ancora padronanza di tutti gli strumenti necessari per la realizzazione di una vera integrazione scolastica, fornendo tutte le informazioni ed i suggerimenti utili a far proseguire il cammino scolastico dei propri figli nel modo più proficuo. 
La logica ispiratrice di questo vademecum comune a tutte le associazioni, è di mettere a disposizione delle famiglie, dei dirigenti scolastici, degli insegnanti e degli altri operatori che prestano il loro servizio anche nella scuola su tutto il territorio nazionale, un insieme d'informazioni omogenee e comuni da utilizzare agevolmente per sostenere in modo concreto i diritti dei propri figli/alunni.
Questo strumento è anche un'utile fonte per coloro che intendono lavorare insieme ed essere parte attiva per il rispetto dei principi d'uguaglianza e d'integrazione nel mondo della scuola.
Con la parola "diritti" intendiamo non solo le disposizioni previste dalla legge, ma anche quegli aspetti relativi all'accoglienza, al rispetto, all'attenzione, alla partecipazione che devono essere adeguati alle singole situazioni e che le norme stesse forse sottintendono ma non garantiscono operativamente. Ancora troppo spesso incappiamo in situazioni nelle quali la legge è applicata in modo formale e non sostanziale, resa appunto inefficace dalla mancanza d'accoglienza, rispetto, partecipazione o collaborazione da parte di tutti coloro che sono coinvolti nel processo d'integrazione scolastica.
Per il raggiungimento di un buon grado di scolarizzazione e integrazione non è sufficiente, infatti, iscrivere il proprio figlio dal nido alla superiori, né è sufficiente avere il maggior numero di ore di sostegno. Crediamo che un buon progetto di vita passi attraverso l'impegno di tutti i soggetti coinvolti e che sia necessario svolgere l'attività di educatori con professionalità e competenza.


Prossima Giornata Nazionale della persona con sindrome di Down 9 ottobre 2011




Maggiori informazioni sul nostro sito www.at21.it

3 commenti:

  1. Io ci sto a cucinare per Voi, o soltanto a lasciarVi una ricetta da dedicare alla Vostra nobile Associazione, Vi abbraccio e spero di leggere belle notizie anche in futuro, ciao :-)

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  2. Cucinare per o meglio, con noi, sarebbe il massimo, ma se ci dedichi anche solo una ricettina delle tue e poi fai venire tutti i buongustai a leggere qui, mica sarebbe male! Un bacio a te, e grazie per essere dei nostri!

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