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Chi lo legge questo libro? Persone e sindrome di Down a cura di Emiliano Gucci Mauro Pagliai Editore Associazione Trisomia 21 Onlus |
Il nostro libro, dico. Qualcuno l'ha letto, e anche molto bene!
Olmo e la sua valigia
sabato 5 novembre a Rai Radio Uno
ascolta...
Non riesco a sentire né a vedere niente.
RispondiEliminaDopo aver fatto click, viene fuori questa frase: "Il video rischiesto non è disponibile", peccato!!
Questo perché a volte ascoltare un silenzio è più esaustivo di mille parole. Tacere, per essere ascoltati.
RispondiEliminaOh, e poi mica tutte le ciambelle riescono col buho...il Genio è Genio in quanto ha dei limiti! ;-)
Ciao genio, Elisabetta mi ha mandato il banner però con wordpress non riesco a metterlo (forse unpodimondo che è più genio informatico di te può aiutarmi)
RispondiEliminaBacio
Bello, bellissimo! (... ho scaricato il podcast dal sito di RadioUno). Era già bello averlo letto, ma riascoltarlo letto così bene mi ha fatto commuovere nuovamente! E le parole di Beatrice, così semplici ma nello stesso tempo così dirette... Sono contenta anche di aver scoperto questa rubrica di RadioUno, Area di Servizio... a orari un po' strani ma proverò a seguire almeno l'ultima replica di domenica alle 10:10. Grazie a tutti voi, mi si sta schiudendo un mondo...
RispondiEliminaGenio, ogni tanto ricordati dove hai parcheggiato
RispondiEliminala lampada, prima che te la portino via col carro attrezzi!
@accantoalcamino
RispondiEliminaSe mi mandate il banner faccio due prove su wordpress... Scusate il ritardo nella risposta ma sono un po' indaffarato.
Forse per wordpress andrebbe meglio un bannerino piccolo da mettere nella colonna di destra dei blog... Genio, il tuo bellissimo banner, puoi provare a strizzarcelo un po' per noi di Wordpress?
Aaaahhh, se solo capissi di cosa state parlando!
RispondiEliminaMa guardate che siete proprio strani voi, eh?
ho scaricato il podcast.....ho pianto a dirotto ascoltando la storia poichè come Beatrice ho immaginato il mio piccolo su quella stella lontana che aspettava la sua cicogna e le semplici parole con cui ha risposto all'intervista sono stato come bere un infuso di speranza :)
RispondiEliminaAnche per me, che tanto tanto tempo fa, ho voluto dare speranza e colore agli sguardi che accarezzavano il mio Olmo, sentire questa piccola storia raccontata così bene, è stato emozionante.
RispondiEliminaLa storia la scrivono i nostri figli, che grazie al lavoro che tutti i giorni fanno, semplicemente essendoci,( che poi non è così semplice per tutti...) cambiano le cose e ci aiutano a parlare, emozionarci e vivere.
Grazie.
Rabbrividisco ogni volta che leggo i vostri post: siete di una sensibilità fuori dal comune ed io mi ritengo fortunata nel poterla cogliere. Grazie a voi tutti!
RispondiEliminaSei sicura che non sia il freddo a farti rabbrividire...e se è per i post, prova a cliccare sul banner di Vinellando e vedrai che poi ti ricrederai nel dire che sei stata fortunata! ;-D
RispondiEliminaSiamo squinternati, altro che!