mercoledì 2 maggio 2012

"Ti presento un amico": Isotta...e lui chi è?

Eh? 
Eravamo tantissimi quel giorno nel salone d'attesa a Italia's Got Talent: colori, costumi, suoni; l'emozione si tagliava a fette e ogni angolo pullulava di vita, di trepida attesa...eppure io, ignorando tutto ciò, fui attratta come una calamita da "lei". 
Era seduta, ben vestita, sorridente, tranquilla, disponibile, dolcissima. 
Cercai di raggiungerla come potevo, trascinandomi a stento in mezzo a quella bolgia disumana che tutto sembrava volere tranne che farmi un briciolo di spazio. E infatti lasciai brandelli di vesti appesi un po' ovunque, prima  agganciandomi a un congas poi a una spada...corpi maleodoranti, volti paonazzi, ma dov'ero finita? Ebbi nostalgia della mia giungla e forse non fui la sola, perché non feci in tempo a toccarle una spalla che subito voltandosi mi disse: "Ciao!"
Che mi avesse riconosciuto?


Iniziai a parlarle, a rivolgerle domande come fosse una vecchia amica, senza rendermi conto che stavo parlando a una scimmia. Tutto normale per me, pacifico direi: pupazzo o vivente continuai imperterrita la mia conversazione ignorando perfino il suo compagno: Nicola





Nonostante la delicata, educata, riservata ma costante presenza di Nicola, ho sempre parlato a Isotta, e questa è la grandezza della sua magia.




"Eccola. E' questa la strada, Isotta. Non confonderti con chi non crede nella magia. E' biologia quella; sono persone vive a metà."

Questo è Nicola Pesaresi.




Ma perché le sta sempre a fianco senza mollarla un secondo io mica l'ho capito!



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