lunedì 2 gennaio 2017

Iniziamo a scrivere nuove pagine del nostro libro: buon 2017 a tutti!




"Bene ragazzi, prendete carta e penna e scrivete"...anzi, "Bene ragazzi prendete il tablet e digitate"...




Eppure, nonostante la tecnologia digitale che avanza a passi da gigante per superarci, rimango legata a quel pezzetto di carta, a quel vecchio pezzetto di carta su cui annotare un qualcosa da fermare, da ricordare... La carta per scrivere, così come i libri, i libri da leggere.

So di non dire niente di nuovo, e so di dirlo sicuramente peggio di altri, ma è un bisogno che desidero esprimere, per onorare il libro, il libro da leggere. Quello fatto per essere toccato, preso in mano ovunque, in qualsiasi posto anche fuori dal mondo. Quello che puoi leggere tutto d'un fiato, o cinque minuti prima di abbandonarti ai sogni... 
Quel libro fatto anche per essere ascoltato, che precede il bacio della buonanotte e il cui ricordo ti accompagna per la vita.
Il libro che annusi inspirando intensamente tra le pagine, apprezzandone il profumo, che cambia, si, perché il profumo dei libri nuovi è diverso da quello dei libri vecchi. Quel libro che ti ricorda il segno esatto della lettura mostrandoti la sequenza di orecchie sulla sua costola.
Il libro da leggere ti aspetta, paziente, anche se lo abbandoni sul comodino in attesa di essere spolverato o magari archiviato nella libreria.
...E soprattutto, nella maggior parte dei casi, il Tuo libro non comparirà nella miglior classifica dell'anno, perché non contano i cento più venduti, ma quelli che ti avranno permesso un cammino di crescita e di conoscenza, del sé e degli altri.

Buon anno a tutti!